Terremoto: prime due ordinanze con Fondo complementare Pnrr
Rete stradale nel 'cratere' e riqualificazione 11 stazioni Fs

(ANSA) - ANCONA, 17 DIC - Firmate le prime due ordinanze
attuative delle misure per lo sviluppo economico delle aree
colpite dai terremoti del 2009 e del 2016 previste dal Fondo
nazionale complementare al Pnrr. Il commissario straordinario
alla ricostruzione del Centro Italia, Giovanni Legnini, ha dato
il via libera ai due provvedimenti che affidano ad Anas la
progettazione e la realizzazione di lavori su diversi lotti
relativi alla rete stradale statale del cratere e ad Rfi la
riqualificazione di 11 stazioni ferroviarie.
L'intesa sulle ordinanze, con il capo della Struttura di
missione sisma 2009 e i Presidenti di Abruzzo, Lazio, Umbria e
Marche è stata raggiunta nell'ambito de Cabina di coordinamento
integrata, presieduta dallo stesso Legnini, che gestisce il
Fondo da un miliardo e 780 milioni destinato ai territori di
Lazio, Abruzzo, Marche e Umbria colpiti dai terremoti degli anni
passati ed articolato in diverse misure, che devono essere
attuate in tempi strettissimi.
Per le strade statali che attraversano le quattro regioni
l'Ordinanza stanzia 177 milioni di euro, 140 dei quali per
l'esecuzione dei lavori e 37 per la progettazione di nuovi
interventi. Questi ultimi, grazie all'intesa raggiunta con il
ministro delle Infrastrutture, Enrico Giovannini, saranno
finanziati con rilevanti risorse aggiuntive nel nuovo contratto
di programma con l'Anas, che è il soggetto attuatore delle opere
di ripristino della rete stradale dopo il sisma.
I primi cantieri riguarderanno la Ss 4 Salaria, la Ss 260
Picente tra L'Aquila e Amatrice, la Ss 78 tra Belforte, Sarnano
e Amandola, la Ss 210 Amandola-Servigliano, la Ss 685 Tre Valli
Umbre tra Borgo Cerreto e Vallo di Nera. Gli interventi in
progettazione riguardano invece altri tratti della Picente e
della Ss 78, il collegamento tra Teramo e Ascoli, la Tre Valli
Umbre tra Spoleto e Acquasparta.
L'altra Ordinanza riguarda il potenziamento e la
riqualificazione delle principali stazioni ferroviarie del
cratere sismico, e affida i relativi lavori, per un importo di
33,5 milioni di euro, a Rete ferroviaria italiana, che investirà
con propri fondi altri 18,3 milioni di euro. I lavori di
miglioramento riguarderanno le stazioni di Teramo, L'Aquila,
Ascoli Piceno, Fabriano, Macerata, Tolentino e Tolentino Campus,
Rieti, Antrodoco, Spoleto e Baiano di Spoleto. (ANSA).
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