Sisma L'Aquila:ricordo vittime del sisma e appello alla pace
Cerimonia torna per le strade dopo due anni di sospensione

(ANSA) - L'AQUILA, 05 APR - Dopo due edizioni in cui la città
non ha potuto vivere l'anniversario del terremoto in maniera
collettiva, migliaia di fiaccole tornano ad attraversare via XX
Settembre, una delle strade più colpite dal sisma che, tredici
anni fa, nella notte tra il 5 e il 6 aprile 2000 distrusse
L'Aquila e i comuni circostanti. In corteo anche bandiere della
pace e bandiere dell'Ucraina, a suggerire un appello alla pace.
Una sfilata silenziosa che non ha avuto luogo nel 2020 e nel
2021, a causa delle restrizioni della pandemia Covid che hanno
lasciato spazio solo a dei rituali nel centro storico. Ritrovo
fissato nell'area antistante il tribunale, poi la marcia verso
l'ex Casa dello Studente alla volta del Parco della Memoria a
piazzale Paoli.
Lungo il percorso sono stati dispiegati 80 volontari per
distribuire le fiaccole e garantire la sicurezza, anche grazie
alla presenza di 3 ambulanze di 16 addetti all'emergenza
sanitaria.
In testa al corteo, come ogni anno, una delegazione dei
familiari delle vittime, seguita dagli stendardi degli enti
locali.
"Stiamo vivendo un anno particolare - valuta il senatore Gaetano
Quagliarello, tra gli onorevoli presenti alla cerimonia, oltre a
Stefania Pezzopane e Luigi D'Eramo - alla tristezza del
terremoto si era aggiunta anche l'altra tristezza di non poter
portare avanti questa fiaccolata che ritroviamo, in una sorta di
normalità. Nel dolore, ma pur sempre normalità".
"Certo - aggiunge - in questo momento abbiamo davanti un'altra
tragedia importante: quella della guerra. Mentre il terremoto ha
provocato vittime per cause naturali, la guerra ha sta
rievocando uno scenario che pensavamo di esserci finalmente
lasciati alle spalle e, invece, se non si fa qualcosa questo XXI
secolo rischia di essere un altro secolo del male, quanto il
XX". (ANSA).
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