Bottura per calendario Lavazza, zero spreco con esempio
“Un Refettorio anche a Torino con colazione per bisognosiâ€
MILANO - "Il 33% della produzione mondiale di cibo viene sprecata ogni anno, non serve produrre di più, ma sprecare meno e come si fa? Serve l'esempio". Lo ha spiegato lo chef stellato dell'Osteria Francescana di Modena, Massimo Bottura, intervenendo alla presentazione del calendario 2018 di Lavazza.
Lo chef è uno dei 17 personaggi immortalati dal fotografo Platon come ambasciatore della sostenibilità , in riferimento agli obiettivi di sviluppo sostenibile del millennio delle Nazioni Unite. Proprio al Refettorio ambrosiano di Milano, dove è stato presentato il calendario, Massimo Bottura ha messo in atto la sua filosofia anti spreco. Si tratta di una mensa dove cuochi, a volte anche di fama internazionale, cucinano con eccedenze alimentari per dare un pasto a chi è in stato di necessità . "Facciamo vedere cosa si può fare con del pane secco, una banana troppo matura - ha detto -. La rivoluzione siamo noi cuochi, contadini, casari, allevatori, le multinazionali, le persone che ci credono, gli artisti".
Il Refettorio nato durante Expo è stato esportato in Brasile, a Londra, a Modena, sta per aprire a Parigi e potrebbe approdare a Torino con una nuova formula. "Giuseppe Lavazza mi ha fatto riflettere oggi sul fatto che abbiamo problemi anche a Torino - ha concluso Bottura - e potremmo fare una colazione al posto della cena, preparare una linea di moka e accogliere le persone, soprattutto in inverno, che magari dormono per strada e non hanno niente".