(ANSA) - PARMA, 11 NOV - Il progetto scenico di Lenz
Fondazione di Parma dedicato all'Orestea di Eschilo, risultato
di tre creazioni realizzate fra il 2018 e il 2020, saranno
presentate in prima nazionale in un unicum scenico a Lenz Teatro
dal 13 al 20 novembre nell'ambito della venticinquesima edizione
del Festival Natura Dèi Teatri.
Sulla scena sei attrici di diverse generazioni e provenienze
e le riflessioni di curatrici, studiose, attiviste, filosofe:
"Un messaggio politico e culturale molto nitido - spiega Maria
Federica Maestri, regista e autrice - che nell'anno di Parma
Capitale italiana della Cultura vuole evidenziare la potenza
espressiva e la densità estetica delle donne nel panorama
artistico contemporaneo". "Le tragedie che compongono l'Orestea
(Agamennone, Le Coefeore, Le Eumenidi) rappresentano un'unica
storia familiare suddivisa in tre episodi, le cui radici
affondano nella tradizione mitica dell'antica Grecia - aggiunge
Francesco Pititto, che ha curato drammaturgia e riscrittura
della trilogia - L'assassinio di Agamennone e della sua
amante-schiava Cassandra da parte della sposa Clitennestra, la
vendetta del figlio Oreste che con la complicità della sorella
Elettra uccide la madre, la persecuzione del matricida da parte
delle Erinni e la sua assoluzione finale ad opera del tribunale
dell'Areopago".
L'Orestea di Lenz sarà interpretata da Valentina Barbarini,
Monica Barone, Lara Bonvini, Sandra Soncini, Carlotta Spaggiari
e Barbara Voghera, con i suoni disegnati da Lillevan, artista
tra i più significativi della scena elettronica musicale
internazionale che da molti anni collabora con l'ensemble. Il
Festival Natura Dèi Teatri #25 proseguirà fino al 26 novembre.
(ANSA).
L'Orestea di Eschilo in prima nazionale a Lenz di Parma
Dal 13 al 20 novembre al Festival Natura Dèi Teatri
