(ANSA) - PALERMO, 08 SET - Numeri da record in Sicilia per le
elezioni regionali del 25 settembre: sono ben sette i candidati
alla presidenza della Regione e circa 900 le persone inserite
nelle liste in corsa per uno dei 70 scranni dell'Assemblea
regionale siciliana. Si vota nello stesso giorno delle
politiche, gli elettori troveranno quindi tre schede per votare:
Senato della Repubblica, Camera dei deputati e Regione
siciliana. Dopo le tensioni tra i partiti della coalizione che
hanno impedito la ricandidatura di Nello Musumeci, il
centrodestra si presenta unito attorno a Renato Schifani, cinque
le liste in suo appoggio: Forza Italia, Fratelli d'Italia, Prima
l'Italia-Lega, Popolari e autonomisti e Dc. In frantumi
l'alleanza progressista tra M5s e Ps che aveva portato alle
storiche primarie, Dem e partiti della sinistra sostengono
Caterina Chinnici: l'eurodeputata, figlia del giudice Rocco
Chinnici assassinato dalla mafia, ha il sostegno di due liste,
il Pd e Fava/Centopassi. Una sola lista composta da militanti e
dirigenti per il M5s che candida a governatore Nuccio Di Paola,
referente regionale del movimento. Nove le liste messe in campo
da Cateno De Luca, il leader del movimento 'Sicilia Vera', che
punta a Palazzo d'Orleans dopo essersi dimesso in anticipo da
sindaco di Messina. In campo anche Gaetano Armao, attuale vice
presidente della Regione siciliana e assessore all'Economia nel
governo Musumeci: sostenuto da Azione di Calenda e Italia Viva,
Armao ha lasciato Forza Italia. In corsa ci sono anche Fabio
Maggiore di Italia sovrana e popolare ed Eliana Esposito degli
indipendentisti Siciliani liberi.
Tenendo conto dei sondaggi che circolano da diversi giorni, la
sfida in Sicilia sarebbe quanto mai incerta. Anche le previsioni
sulle liste sono alquanto ballerine anche se la coalizione di
centrodestra viene data in vantaggio. Decisive saranno le
prossime due settimane. I partiti più grossi puntano tutto
sull'appeal dei propri leader che arriveranno in Sicilia per
tirare la volata a candidati e liste. Dopodomani il centrodestra
si presenterà compatto con Schifani alla convention di Palermo;
dal 15 al 17 invece riflettori su Giuseppe Conte: per il leader
del M5s si preannuncia una maratona, con tre comizi al giorno in
altrettanti comuni delle nove province dell'Isola. Si rincorre
la voce di un blitz di Silvio Berlusconi a Marsala tra il 16 e
il 17 mentre sono scontati - mancano solo le date ufficiali -
gli arrivi imminenti di Giorgia Meloni, Matteo Salvini ed Enrico
Letta. (ANSA).