(ANSA) - MILANO, 11 NOV - Il 2022 è stato un anno di forte
diffusione dell''identità digitale': in Italia, a fine
settembre, 32,2 milioni di cittadini sono in possesso di Spid
(+30% rispetto allo stesso periodo del 2021), con rilasci e
accessi in continuo aumento: il Sistema pubblico di identità
digitale è nelle mani del 63% della popolazione maggiorenne,
anche se con una distribuzione non omogenea né per fasce d'età
né per area geografica.
Sono i risultati della ricerca dell'Osservatorio Digital
identity della School of Management del Politecnico di Milano,
secondo la quale tutti i ragazzi della fascia 18-24 anni
possiedono Spid, con una situazione molto diversa tra gli
italiani con oltre 75 anni dove meno di 1 su 4 ha attivato la
propria identità digitale.
Anche a livello geografico, ci sono molte differenze: si
passa dal record del Lazio, dove il 74% della popolazione ha
Spid, seguito da Lombardia (70%) ed Emilia-Romagna, Campania e
Piemonte (62%), fino agli ultimi posti di Calabria (54%), Marche
(53%) e Molise (con il 52%). In Italia, tuttavia, non esiste
solo Spid , ma cresce anche la diffusione della Carta d'identità
elettronica: 31,3 milioni di cittadini sono in possesso del
documento, +29% rispetto a settembre 2021. Questi livelli di
diffusione posizionano l'Italia già oltre gli obiettivi definiti
nel Pnrr per il 2024, raggiunti quindi con ben due anni di
anticipo. (ANSA).
04 feb. 2023 15:25
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