(ANSA) - MILANO, 30 MAR - In Europa meno di un quarto delle
aziende (23%) ha iniziato la trasformazione digitale dei
processi di produzione. E oltre la metà non ha nemmeno iniziato
a delineare una strategia o una roadmap per uno sviluppo 4.0.
Emerge da un sondaggio effettuato su oltre 1.400 decision-maker
in dieci paesi europei, tra cui l'Italia, condotto dall'istituto
di ricerche di mercato YouGov per conto dell'istituto di ricerca
Handelsblatt e TeamViewer.
Per la maggior parte dei manager - secondo il sondaggio -
l'Industria 4.0 si traduce in un approccio multidimensionale
alla digitalizzazione delle loro aziende, e per tre quarti di
loro include l'uso di tecnologia e dati per digitalizzare il
processo di produzione con particolare attenzione alle macchine,
ma anche l'uso della realtà aumentata (78% per l'Italia) e
dell'intelligenza artificiale (80% per l'Italia) per supportare
i processi manuali attraverso la tecnologia digitale. Più del
70% ha dichiarato che questa trasformazione si tradurrà in
migliori condizioni di lavoro, più sicurezza sul posto di lavoro
(82% per l'Italia) e una cultura aziendale completamente
diversa. Le tempistiche e i costi da sostenere vengono indicati
come il problema principale nella digitalizzazione dei reparti
di produzione. Inoltre, le preoccupazioni relative alla
sicurezza informatica (28%) e dei dati (25%) giocano un ruolo
importante, così come l'incompatibilità tra le macchine
esistenti e le nuove tecnologie (26%). (ANSA).