(ANSA) - NAPOLI, 09 NOV - Fuga per la vittoria? Il Napoli
accelera il passo e fa il vuoto dietro di sé, scardinando il
bunker dell'Empoli e approfittando del mezzo passo faldo del
Milan, bloccato a Cremona. Ora i punti di vantaggio della
capolista sono otto e dopo 14 giornate di campionato è davvero
un bottino di tutto rispetto.
La squadra di Spalletti ha raggiunto la decima vittoria
consecutiva e viaggia a ritmo spedito in testa alla classifica.
Il traguardo da raggiungere è ora quello di chiudere la prima
parte della stagione con l'undicesimo successo e prendere poi
fiato grazie alla sospensione del campionato per il Mondiale in
Qatar. Alla ripresa, il 4 gennaio prossimo, gli azzurri sono
attesi da un altro impegno difficilissimo, a San Siro con
l'Inter e arrivare a quell'appuntamento con almeno otto punti di
vantaggio sulle dirette inseguitrici darebbe la tranquillità di
poter continuare, indipendentemente da come andrà poi a finire
il match con la squadra di Inzaghi, a mantenere la testa del
gruppo con un ampio margine.
La partita di ieri al Maradona ha ha dimostrato ancora una
volta che il Napoli di quest'anno è capace di superare anche
ostacoli che negli anni scorsi sembravano essere insormontabili.
Con l'Empoli, chiuso a riccio nella propria metà campo e autore
di un catenaccio d'altri tempi, era difficile trovare spazi e
vincere la resistenza a oltranza dei toscani. Alla fine, però,
sia pure con tante difficoltà, lavorando con pazienza ai fianchi
l'avversaria fino a portarla allo sfinimento, la via del gol è
stata trovata. Nella circostanza ci ha pensato Osimhen a
procurarsi con abilità un rigore che ha sbloccato il risultato.
Ma il lavoro più importante lo hanno fatto ancora una volta due
subentrati in corso di partita, Lozano e Zielinski, che hanno
messo a segno i gol (sono in tutto nove i bersagli degli 'eroi
della panchina' in questa particolare classifica che vede in
testa proprio gli azzurri) facendo saltare i piani di Zanetti
nel momento cruciale della sfida.
La vittoria è arrivata alla fine di una partita che ha fatto
registrare una superiorità imbarazzante della squadra di
Spalletti sull'Empoli: possesso palla del 72 per cento, corner
5-0, tiri nello specchio della porta 4-1, passaggi riusciti
683-282. Insomma il Napoli si conferma una macchina quasi
perfetta, con un attacco stellare nonostante l'assenza per la
seconda giornata consecutiva di Kvaratskhelia, e con una difesa
che si conferma quasi impenetrabile, malgrado la prolungata
assenza per infortunio di Rrahmani.
Sabato prossimo, dopo il match al Maradona con l'Udinese,
Spalletti ordinerà il rompete le righe. Un po' di riposo verrà
concesso alla squadra, tranne i cinque (Mario Rui, Zielinski,
Olivera, Kim e Anguissa) che parteciperanno ai Mondiali con le
rispettive Nazionali. Poi ricominceranno gli allenamenti e una
tournée in Turchia servirà per attuare un richiamo di
preparazione atletica in vista della ripresa del campionato.
Intanto c'è tempo per godersi la posizione privilegiata di
capo classifica e per prepararsi anche psicologicamente alla
doppia sfida di febbraio/marzo con l'Eintracht Francoforte, per
gli ottavi di finale di Champions League. Perché il Napoli, dopo
aver dettato legge fino a ora in campionato, sogna anche di
stabilire un altro record, quello della qualificazione ai quarti
di finale della più importante rassegna calcistica a squadre
continentale. Nella quasi centenaria storia del club non è mai
successo, ma anche questo traguardo sembra a portata di mano per
la banda Spalletti, un gruppo per il quale al momento non si
intravedono limiti. (ANSA).
Calcio: Napoli in fuga, obiettivo conservare vantaggio
Ora la squadra di Spalletti punta a battere anche l'Udinese
